I 3 periodi di incubazione di raffreddore, influenza e bronchite

Ci sono giorni in cui ci svegliamo alla grande, pieni di energia e voglia di fare. E poi, invece, arrivano quei giorni in cui ci alziamo con la sensazione di naso chiuso e un fastidioso mal di gola.

Mann in marineblauem Hemd schnäuzt sich die Nase

Anche se sembrano arrivare  dal nulla, può capitare di essere ammalati per giorni prima che i sintomi si manifestino, soprattutto se si è nel periodo di incubazione dell’influenza, del raffreddore o della bronchite. I sintomi iniziali e il periodo di incubazione variano da persona a persona, ma è importante capire qual è la “regola” quando abbiamo a che fare con un malanno di stagione.

Dunque, cosa s’intende per periodo di incubazione? Quando hanno inizio i sintomi del raffreddore, dell’influenza o della bronchite? E quali sono questi sintomi? Continua nella lettura di questo articolo se vuoi scoprire quanto dura il periodo di incubazione di raffreddore, influenza e bronchite e se durante il periodo di incubazione si è contagiosi, così saprai quando e quanto sei contagioso e come proteggere chi ti circonda.

Ricorda sempre, tuttavia, che quando non stai troppo bene e non sai cosa fare, il dottore è sempre il tuo punto di riferimento per consigli professionali.

Che cos’è il periodo di incubazione?

Prima di parlare del tempo di incubazione dell’influenza, del raffreddore, della bronchite e dei sintomi iniziali di questi malanni, cerchiamo di capire cosa s’intende per periodo di incubazione. In parole povere, il periodo di incubazione è il tempo che intercorre tra l’esposizione a una malattia infettiva e il momento in cui i sintomi della suddetta malattia iniziano ad apparire.1

Quando si ha a che fare con i sintomi del raffreddore o dell’influenza, è meglio affidarsi a dei fazzoletti forti abbastanza da bloccare la diffusione dei germi tramite tosse e starnuti, ma al contempo delicati sulla pelle. Ecco perché dovresti sempre avere a portata di mano dei fazzoletti tascabili Tempo o delle Tempo box in giro per casa!

Incubazione di raffreddore e influenza

Poiché i sintomi del raffreddore e dell’influenza sono abbastanza simili, spesso, si tende a confondere le due malattie. Nonostante ciò, ci sono delle differenze sostanziali, soprattutto per ciò che riguarda il periodo di incubazione del raffreddore e di quello dell’influenza.

Ecco le differenze, quindi, che intercorrono tra influenza e raffreddore durante il periodo di incubazione:

  • Raffreddore: l’incubazione del raffreddore può durare dalle 24 alle 72 ore dall’esposizione iniziale al virus2. Ciò significa che le persone colte da raffreddore, iniziano a sviluppare gradualmente i sintomi in quest’arco di tempo. I sintomi del raffreddore includono starnuti, naso chiuso e mal di gola. 
  • Influenza: anche se il tempo di incubazione dell’influenza è molto simile a quello del raffreddore, prima che si manifestino i sintomi da contagio influenzale possono trascorrere dai due ai quattro giorni.3 La netta differenza tra i sintomi del raffreddore e dell’influenza è che, quest’ultimi, tendono ad apparire più rapidamente e in modo più aggressivo. I sintomi non differiscono molto da quelli del raffreddore, ma possono includere altresì brividi di freddo, dolori muscolari, mal di testa, febbre e dolore al petto. 

Ecco, quindi, quali sono le principali differenze tra l’incubazione del raffreddore e quella dell’influenza e i sintomi che accompagnano queste due malattie infettive. A prescindere dal tipo di virus che si contrae, raffreddore o influenza, ammalarsi non è mai piacevole, ma essere in grado di identificare i sintomi durante i primi stadi, aiuta a capire di che malanno si tratta e ad agire immediatamente! 

E ricorda di contattare sempre il tuo medico in caso di domande o dubbi sul periodo di incubazione dell’influenza e del raffreddore o sui sintomi per curarli nel miglior modo possibile. In fin dei conti, sono il tuo punto di riferimento nel caso in cui avessi bisogno di medicine per sentirti meglio.  

Il periodo di incubazione della bronchite

Adesso che conosci un po’ meglio i sintomi del raffreddore e dell’influenza, nonché i loro periodi di incubazione, diamo un’occhiata al periodo di incubazione della bronchite4. Ma prima, vediamo velocemente di cosa si tratta. Questa malattia è definita come: “un’infezione delle principali vie respiratorie (bronchi) che causa irritazione e infiammazione agli stessi.” La bronchite si sviluppa, spesso a causa di un raffreddore o altre infezioni respiratorie ed è un’infiammazione del rivestimento del tubo bronchiale. I tubi bronchiali trasportano l’aria da e verso i polmoni, quindi, sono abbastanza importanti! La bronchite può essere sia acuta che cronica e spesso causa muco denso o biancastro.

Sfortunatamente, quindi, non si tratta di un comune raffreddore ed è peggio di una tosse o dell’influenza. Inoltre, la sua durata può raggiungere anche le due settimane e ha un periodo di incubazione che varia, solitamente, dai quattro ai sei giorni.3 In caso di bronchite, i sintomi iniziali possono essere senso di affaticamento, mal di gola, mal di testa e naso che cola. Durante il suo decorso, è possibile che si manifestino anche: 

  • Tosse intensa 
  • Dispnea 
  • Catarro 
  • Febbre e/o brividi di freddo 

Questi sono i sintomi più comuni della bronchite. Tuttavia, alcune persone potrebbero avere forme più gravi di bronchite e sviluppare sintomi severi. Consulta immediatamente un medico se si manifestano i seguenti sintomi dopo il periodo d’incubazione4:

  • Difficoltà respiratorie
  • Temperatura corporea superiore a 38°C
  • Una tosse che dura da oltre tre settimane
  • Tosse con tracce di sangue 

Come guarire dopo il periodo di incubazione dell’influenza, del raffreddore e della bronchite

Adesso che sai come distinguere il periodo di incubazione dell’influenza da quello del raffreddore e della bronchite, vogliamo condividere alcuni suggerimenti per riprendersi da questi malanni. Se hai sintomi gravi o non noti alcun miglioramento, allora rivolgiti al tuo medico, così da farti prescrivere la cura adatta.

Ecco alcuni consigli per tornare alla tua quotidianità, dopo aver avuto influenza, raffreddore o bronchite con sintomi iniziali lievi:

  • Prova gli spray per il naso e la gola, così da liberare il naso chiuso o alleviare i sintomi del mal di gola. Sciroppi e decongestionanti sono un ulteriore aiuto per lenire il mal di gola e la tosse5. 
  • Assumi molti liquidi e assicurati di rimanere idratato quando stai poco bene. Bevi molta acqua, tisane e succhi senza zuccheri aggiunti o altre alternative salutari.  
  • Riposa! Il rimedio migliore per riprendersi da qualsiasi malanno è il riposo. Concediti di guardare
    la tua serie TV preferita, leggi un buon libro o fai semplicemente dei pisolini. Permetti al tuo corpo di recuperare così da tornare alla tua quotidianità il prima possibile. 

La dott.ssa Raj Arora afferma : “Per la maggior parte, la tosse e il raffreddore sono dovuti a malattie virali che durano solo pochi giorni e fino a una settimana, Tuttavia, quando si inizia a notare un peggioramento, specialmente nei sintomi, è sempre raccomandabile chiedere consiglio al proprio medico.”

Speriamo di aver chiarito i tuoi dubbi sul periodo di incubazione, i diversi sintomi del raffreddore, dell’influenza e della bronchite e se durante il periodo di incubazione si è contagiosi o meno. Prenditi cura del tuo corpo, ascolta i consigli del medico e vedrai che in men che non si dica avrai sconfitto il raffreddore, l’influenza o la bronchite.

Fonti: 

1 Malattie Infettive, Epicentro ISS

2 Raffreddore, ISS Salute

3 Influenza, ISS Salute

4 Bronchite, ISS Salute

5 Sindromi parainfluenzali, Epicentro ISS


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