Come nascono le emozioni? Una questione di corpo e mente

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Da dove provengono le emozioni? Scopri cos’è il sistema limbico e come influenza la nostra emotività

Gioia, paura, disgusto, tristezza, rabbia: sono emozioni che proviamo ogni giorno. Influenzano le nostre azioni, il nostro comportamento e, di conseguenza, anche le nostre esperienze. Ma da dove nascono le emozioni?

Lo abbiamo chiesto alla nostra psicologa esperta di conflitti, Patrizia Catellani che, oltre a spiegarci come e dove nascono le emozioni, ci chiarisce cosa le attiva. 

Dove nascono le emozioni nel cervello e cosa le attiva?

In quanto essere umani, tendiamo a volere vicine le persone che ci piacciono e ad evitare quelle che suscitano emozioni negative, come la paura o la rabbia. Ma ti sei mai chiesto dove nascono le emozioni e quale parte del cervello le attiva?

“A grandi linee, possiamo definire le emozioni come un insieme di reazioni organiche di un individuo in risposta a specifici stimoli esterni. Queste reazioni permettono quindi agli individui di adattarsi a una situazione in relazione ad altre persone, oggetti o luoghi circostanti. Per questo motivo, quando nelle nostre vite accade un evento importante, quando riceviamo una notizia scioccante o quando abbiamo interazioni sociali, si attivano degli stimoli nel nostro cervello. Grazie a una serie di reazioni a catena, si attivano in noi le emozioni”, spiega Patrizia Catellani.

Queste reazioni a catena sono in gran parte basate sulle esperienze passate. Patrizia Catellani precisa che: “Quando abbiamo brutte esperienze ripetute con una persona, questa persona attiverà in noi emozioni negative come paura o rabbia. Le esperienze positive, invece, porteranno a emozioni ugualmente positive, come gioia o contentezza.”

Quando associamo determinate persone a determinate emozioni, il nostro atteggiamento finisce per essere influenzato da queste persone. E se ci circondiamo di persone simili a quelle che influenzano le nostre emozioni, queste possono di nuovo attivarle. 

Sistema limbico ed emozioni

Esistono alcune regioni del nostro cervello che si attivano quando accadono eventi rilevanti. Tra queste c’è il sistema limbico, che svolge funzioni importanti in relazione allo sviluppo delle emozioni. Qui di seguito riportiamo le aree del cervello sono quelle che attivano le nostre 5 emozioni principali.

  • Rabbia. Quando c’è qualcosa che ci fa arrabbiare, l’informazione che scatena la rabbia, attraversa il talamo per raggiungere la corteccia cerebrale e nonché l’amigdala, che fa parte del sistema limbico. Quest’ultimo attiva quindi l’ipotalamo, che ci avverte del sentimento di rabbia.
  • Paura. Questa emozione viene attivata dall’amigdala, che è quindi il punto principale in cui viene generata la paura nel corpo umano. Anche la sostanza grigia periacqueduttale contribuisce al sentimento di paura e all’atteggiamento difensivo. 
  • Tristezza: Quando siamo tristi, la corteccia insulare del nostro cervello si attiva su entrambi i lati. Anche una maggiore attività della cosiddetta cintura anteriore nel cervello contribuisce all’attivazione di questa emozione.
  • Disgusto: Questa emozione viene attivata principalmente dalle due aree del cervello denominate nucleo lenticolare esterno e corteccia insulare. Queste due parti della nostra materia grigia attivano una forte reazione negativa a situazioni spiacevoli.
  • Gioia: Viene attivata da speciali sostanze messaggere, come ad esempio le endorfine. Poiché si tratta di recettori distribuiti in tutto il cervello, possono influenzare diverse regioni cerebrali. 

Sistema limbico: le funzioni dell’amigdala 

L’amigdala fa parte del sistema limbico e si trova nella parte più profonda del cervello. Tramite l’amigdala il sistema limbico controlla le emozioni, nonché i nostri atteggiamenti e gli stimoli provenienti dall’esterno. 

La funzione più importante dell’amigdala è quella di valutare le nostre esperienze e i nostri ricordi. Se in passato ci siamo sentiti in pericolo o minacciati, le informazioni che l’amigdala invia alle altre aree del cervello cambia. Vengono rilasciati più ormoni dello stress e i neurotrasmettitori segnalano che c’è un pericolo imminente. L’amigdala poi confronta questi segnali con i ricordi. Se riconosce un pericolo, attiva l’emozione collegata alla paura, permettendoci di agire più consapevolmente, ad esempio attraverso la fuga o il conflitto. 

Sono parecchie le informazioni da elaborare contemporaneamente, ma il cervello è un organismo in grado di fare questo e molto altro. Sapere cosa accade al corpo (e alla mente) quando proviamo una determinata emozione è fondamentale per capire meglio noi stessi e le altre persone, nonché per agire in modo più empatico

E se vuoi sapere come riconoscere le emozioni e come gestirle al meglio, in questo articolo troverai le informazioni che cerchi.

Fonti e spunti:

https://www.stateofmind.it/2018/04/sistema-limbico-psicologia/#:~:text=Il%20sistema%20limbico%20%C3%A8%20costituito,e%20al%20senso%20di%20autocoscienza.

https://www.istitutobeck.com/beck-news/linfluenza-delle-emozioni-nei-processi-decisionali

https://www.neuroscienze.net/le-emozioni-e-le-neuroscienze-affettive/


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